UNIVERSITÀ' DI ROMA"LA SAPIENZA"FACOLTÀ' DI ARCHITETTURA – ANNO ACCADEMICO 2017-2018
Programma del Corso di "Consolidamento degli edifici storici"
Prof. Ing. Donato Carlea
OBIETTIVI DEL CORSO
Il corso intende fornire strumenti di conoscenza sufficienti per un corretto approccio alla progettazione del “Consolidamento degli edifici Storici", concepito in sintonia con le regole del Restauro e i principi della Conservazione, approfondito e sviluppato attraverso la redazione di un elaborato progettuale.
ARGOMENTI DELLE LEZIONI
Parte prima
Concetti generali
- Il concetto di restauro e risanamento conservativo con brevi cenni sulla storia del restauro;
- brevi richiami alla Scienza e alla Tecnica delle costruzioni;
- solidi piani, le linee isostatiche e la curva delle pressioni, il nocciolo centrale d’inerzia;
- la lettura e la comprensione del quadro fessurativo;- i cedimenti fondali, i metodi e le tecniche di consolidamento dei terreni di fondazione;
- I materiali nelle costruzioni degli edifici storici e monumentali: leganti, malte, intonaci, apparecchiature murarie, calcestruzzo armato, legno, acciaio;
- i dissesti e il degrado nelle strutture in elevazione, orizzontali e verticali: schiacciamento, pressoflessione, ribaltamento e rotazione, spinta eccessiva.
- Le Norme Tecniche Costruzioni di cui al D.M. 14.01.2008 e la circolare n°617/2009 con particolare riguardo ai capitoli 2 ( sicurezza e prestazioni attese),3 (azioni sulle costruzioni) e 8 (costruzioni esistenti);
- analisi storico critica, rilievo, caratterizzazione meccanica dei materiali, livelli di conoscenza e fattori di conoscenza;
- Concetto di curvatura e carico critico, il carico di punta;
- La diagnostica, analisi dei danni e diagnostica dei dissesti: indagini in situ e in laboratorio, le prove di carico;
- I terremoti, i danni del terremoto e il recupero degli edifici per i danni subiti : miglioramento sismico e adeguamento sismico.
- prevenzione, rischio sismico e vulnerabilità sismica;
- la sismica in generale, le faglie, le scale di misurazione, il concetto di regolarità degli edifici ecc.,Studio degli edifici in muratura : strutture portanti verticali, orizzontali, fondali, intermedie e di copertura, caratteristiche fisiche e meccaniche e il loro degrado;
Le volte
La volta a botte, la volta a crociera, la volta a padiglione la volta a schifo;studio della volta a botte con la teoria della membrana;
le superfici di rivoluzione: le cupole
la cupola e la teoria della membrana, il concetto di colatitudine, latitudine e longitudine.
Parte seconda
I dissesti : i metodi e le tecniche di consolidamento
A) i metodi tradizionali
murature e colonne: rigenerazione , contrafforti, tirantature, iniezioni armate e non, scuci e cuci, cerchiaggi ecc.;
strutture fondali : ampliamento, palificate ecc;
Strutture orizzontali e coperture
- Solai e travi lignee: rigenerazione, cuciture, integrazioni con strutture in acciaio ecc.
- Volte: alleggerimento, placcaggio, tirantature ecc;
- Capriate lignee: rigenerazione, cuciture, integrazioni.
- Cupola semisferica: il quadro fessurativo, i metodi e le tecniche di consolidamento.
B) Consolidamento delle strutture orizzontali e verticali, fondali e di copertura mediante l’utilizzo dei materiali compositi fibrorinforzati e delle tecniche non invasive;
Le fibre di vetro, le fibre aramidiche, le fibre di carbonio, le fibre di acciaio ecc.;
Consolidamento mediante applicazione di fasce, lamine , barre e placcaggi ecc.
Il sistema C.A.M. ( cucitura armata delle murature), il sistema RETICOLATUS e altri sistemi di consolidamento;
C) Cenni sugli edifici in cemento armato, il loro degrado , i metodi e le tecniche di consolidamento
D) Le linee guida del Ministero dei Beni culturali
Analisi sismica e comportamento sismico delle costruzioni storiche in muratura;
Studio di uno dei cinque esempi applicativi che seguono.
1) Roma, antiquarium palatino;
2) L’Aquila: scuola elementare De Amicis;
3) L’Aquila: chiesa dei Santi Marciano e Licandro;
4) Venezia: il campanile della chiesa di Sant’Antonin;
5) Molise. Valutazione della sicurezza sismica a livello territoriale.
Parte Terza
MODALITÀ DI ESAME: accertamento del grado di preparazione attraverso un colloquio orale con l’illustrazione e la discussione del progetto elaborato da ogni singolo studente.
BIBLIOGRAFIA
- P.Rocchi “Progettare il consolidamento”, Edizioni Kappa, Roma
- G.Cigni "II consolidamento murario", Edizioni Kappa, Roma
- P.Rocchi/ C. Piccirilli "Manuale della diagnostica",
Edizioni Kappa,Roma
- P. Rocchi "Atlante del Consolidamento degli Edifici Storici",
Proctor Edizioni, Bologna
- D. Carlea Guida al progetto di restauro: dall’Università alla
Professione; Aracne Edizioni Roma
- A. Pasta Restauro conservativo e antisismico
Dario Flaccovio Editore
- A.Gallo Curcio Sul consolidamento degli edifici storici
Edilizia ,quaderni per la progettazione
- D. Carlea Dispense lezioni del corso a.a. 2015-2016
fornite gratuitamente agli studenti.